"La sofferenza morale non può risarcirsi più volte, allorquando essa non rimanga allo stadio interiore o intimo ma si obiettivizzi, degenerando in danno biologico o in danno esistenziale. Infatti la regola generale prevista dall’art. 13 della Legge professionale è che il compenso spettante al professionista sia pattuito per iscritto https://sequestro15792.isblog.net/reati-di-truffa-fundamentals-explained-45984793